Chi ha scelto una dieta a base verdure o una filosofia vegana ormai non si sentierà più ‘penalizzato’ grazie ai burger vegetali.
I burger vegetali hanno guadagnato un grande seguito, conquiestand sia vegetariani che onnivori, grazie alla loro capacità di offrire un’alternativa gustosa e nutriente ai tradizionali burger di carne.
Alla vasta scelta di ingredienti e prodotti si associa la possibilità di gustare pietanze del tutto e per tutto simili alle originali, salvo che per l’uso di pesce o carne. E così il classico hamburger può trovare una nuova declinazione nei burger vegetali, un secondo semplice, gustoso e alternativo.
Cos’è un burger vegetale?
Un burger vegetale è un alimento che imita il sapore, la consistenza e l’aspetto di un hamburger tradizionale, ma è composto esclusivamente da ingredienti di origine vegetale.
I principali componenti di un burger vegetale fatto in casa o già pronto possono includere legumi (come fagioli, lenticchie o ceci), cereali (come quinoa o riso), verdure, noci e semi, oltre a spezie e condimenti per arricchire il sapore.
Come fare i burger vegetali: ricetta della nonna
La ricetta vegetariana consente di scegliere tra verdure o legumi, utilizzandoli a seconda di gusti o semplicemente per cambiare sapore al menù.
Oggi scopriamo come preparare la ricetta dei burger vegetali a base di verdure, una rivisitazione home made dei burger vegetali delle marche che si trovano nei supermercati (es. burger vegetali Eurospin, Lidl e così via).
Perché farli in casa? Prima di tutto vi evita l’analisi di quali sono i migliori (ham) burger vegetariani in commercio. Inoltre considerando il contenuto di sodio, questi prodotti andrebbero consumati con moderazione. In ultimo, quanti burger vegetali consumare a dieta non sarà più un problema.
Ingredienti per 4 persone
- 500 g patate
- 1 carota
- ½ broccolo di dimensioni medie
- 50 g mais
- 20 g grana
- sale q.b.
- paprika dolce q.b.
- olio di oliva q.b.
- farina di mais q.b.
Preparazione
La ricetta dei burger vegetali a base di verdure è molto semplice da realizzare, soprattutto se si scelgono patate a pasta gialla per rendere compatto l’impasto. In alternativa, però, è possibile compattare il tutto con l’aggiunta di pangrattato o uovo. Scopriamo come procedere con la preparazione dei burger vegetali fatti in casa:
- Lavare le patate e cuocerle in acqua salata per almeno 20-30 minuti;
- Mondare la carota e il broccolo e cuocerli a vapore per circa 5-10 minuti;
- Pelare le patate bollite e schiacciarle in una ciotola;
- Aggiungere le verdure tagliate e il mais alle patate schiacciate;
- Condire con sale, formaggio e paprika dolce a seconda dei gusti, amalgamando delicatamente;
- Dare la forma ai burger vegetali con un coppapasta, facendo attenzione a creare una forma compatta;
- Poggiare i burger su carta forno e infarinarli con farina di mais da entrambi i lati;
- Spennellare una padella antiaderente con un po’ d’olio e cuocere i burger vegetali a fuoco medio per circa 5-10 minuti, facendo attenzione a girarli delicatamente;
- Toglierli delicatamente dalla padella e servire subito.
Questi gustosi burger a base di verdure possono essere cotti anche in forno, magari cuocendo nello stesso tempo anche un contorno di verdure con cui accompagnarli, in modo da ottimizzare tempi e consumi energetici.
Burger vegetali, le varianti
Come avrete intuito, non esiste una sola ricetta di burger vegetali: la nostra è soltanto una delle possibili opzioni da portare in tavola. Cosa mettere nei burger vegetali? Ecco qualche idea per sperimentare:
- Burger di soia – Sono sicuramente tra i più conosciuti e apprezzati. I fiocchi di soia vengono reidratati in acqua bollente e insaporiti con spezie e aromi per replicare la consistenza della carne in tutto e per tutto.
- Burger di fagioli – Realizzato principalmente con fagioli cotti e schiacciati, mescolati con cipolla, aglio, spezie e pangrattato. Questo burger ha un sapore ricco e una consistenza che ricorda la carne grazie all’uso dei fagioli.
- Burger di lenticchie – Cosa c’è dentro gli (ham)burger vegetali di lenticchie? Solitamente ci sono le lenticchie cotte, spesso combinate con carote grattugiate, cipolla, erbe aromatiche e spezie.
- Burger di ceci – I ceci vengono cotti, schiacciati e insaporiti con aglio, prezzemolo, cumino e altre spezie, fornendo un risultato simile al falafel, con un sapore leggermente speziato e una consistenza croccante all’esterno.
- Burger di quinoa – La quinoa offre una consistenza leggera e croccante. Viene cotta e mescolata con verdure tritate come zucchine, carote e cipolle.
- Burger di funghi – Fatti con grandi cappelle dei funghi, marinate e grigliate, questi burger vegetali sono veloci e hanno una consistenza carnosa e un sapore intenso.
- Burger di spinaci – I burger di spinaci lasciano spazio all’immaginazione, da quelli spinaci e feta a quelli di spinaci e patate. Basta tritare gli spinaci e aggiungere un legante come pangrattato o farina di ceci.
- Burger di carote e zucchine – Questa versione viene realizzata con carote e zucchine grattugiate, legate con farina di ceci o pangrattato e insaporite con erbe aromatiche.
- Burger di cavolfiore – Questi burger vegetali sono tra le ricette light più amate. Vengono preparati con cavolfiore cotto e tritato, spesso arricchito con pangrattato e spezie, ma c’è chi usa il cavolfiore a fette (a mo’ di fetta di carne spessa). Il cavolfiore offre una consistenza delicata e un sapore neutro che si abbina bene a vari condimenti.