Oggi andiamo a scoprire la composizione dei ceci, la quale è seguita dalle proprietà benefiche di questo importante alimento. Vantano interessanti sostanze che ci garantiscono, se mangiati regolarmente, molti aspetti buoni rivolti all’organismo.
I ceci (in inglese chickpeas) rappresentano un elemento fondamentale della nostra cucina e di molte culture grastronomiche grazie al loro sapore delicato, la versatilità culinaria e le numerose proprietà nutrizionali.
In cucina vengono utilizzati principalmente come contorno, questo in effetti è l’impiego più comune che ne viene fatto. Tuttavia possono essere usati anche per realizzare squisiti primi piatti e secondi piatti. Se navigate sul motore di ricerca interno di cucinare facile, potete capire come sfruttare al meglio i ceci in tante ricette. Noi vi consigliamo di provare la torta di ceci, le bruschette di ceci, la pasta ai ceci e le frittelle ligure ai ceci.
I valori nutrizionali dei ceci
Mangiarli spesso ci consente di assimilare sostanze nutritive davvero importanti per i nostri processi fisiologici. Inoltre se assieme vengono consumati altri legumi, è possibile ottenere molti altri effetti benefici, necessari per mantenere il corpo e la mente in buona salute. Chiaramente occorre un buon regime alimentare, il quale prevede sempre anche l’assunzione di molta verdura e frutta, senza escludere anche se in dosi ridotte, il consumo di proteine animali. Il loro consumo concede al corpo di ottenere buone quantità di acqua, carboidrati, minerali, proteine, vitamine, etc.
La presenza di fibre in questi buonissimi legumi è notevole e si dimostra utile soprattutto contro la stitichezza.
Questi legumi contengono le vitamine A, C, E, K, J e alcune del gruppo B, di conseguenza sono molto salutari. Bisogna anche considerare la presenza di: sodio, magnesio, rame, calcio, selenio, potassio etc. Ovvero tutti sali minerali che garantiscono al corpo di essere al 100% in termini di salute.
Le persone celiache non devono privarsi di mangiarli dato che al loro interno non vi sono tracce di glutine. Un’ottima notizia dunque che non passa di certo inosservata.
Passiamo alle calorie dei ceci. Sono ricchi di nutrienti essenziali fonte eccellente di proteine vegetali, fibre, vitamine e minerali. In linea di massima 100 g di ceci secchi vantano circa 364 calorie.
Gli effetti benefici dei ceci
Mangiare questi legumi offre molti vantaggi per la nostra salute. Tra i principali troviamo benefici sul colesterolo, sulla pressione del sangue, sul sistema immunitario etc. L’organismo assimila tutta una serie di elementi indicati per consetire a varie funzioni fisiologiche di funzionare al meglio. Incominciamo dicendo che sono utili per rallentare l’invecchiamento cellulare e prevenire diverse malattie degenerative, le quali sono dovute dalla presenza massiccia di radicali liberi. Le vitamine (A e C per la precisione) per esempio sono già ottime per combatterli e prevenirli.
Inoltre saziano velocemente ed è per questo che sono utili nelle diete dimagranti. L’effetto in questione è dovuto alle fibre, le solite che combattano la stitichezza e altri problemi di mobilità intestinale. Sono ricchi di minerali e inoltre presentano al loro interno la vitamina K, questa è una combinazione vincente per migliorare l’apparato scheletrico.
Se il sistema immunitario è forte è possibile essere protetti di più verso le malattie. Mangiandoli spesso si ottiene buone quantità di vitamine A e C, sono 2 validi alleati che stimolano il sistema immunitario. Detto questo, facciamo velocemente il punto della situazione:
- Regolano la pressione del sangue
- Stimolano la digestione
- Aumento delle difese immunitarie
- Migliorano le ossa
- Contro la stipsi
- Antiossidanti
- Per perdere peso
Alcune informazioni
Dai tempi più remoti l’uomo coltiva la pianta dei ceci, le origini di questo vegetale comunque sono orientali. Le varietà principali sono 2, occidentale e appunto orientale. Il Pakistan e l’India praticamente dentengono il mercato più grande per quanto riguarda la produzione e la diffusione.
Dal momento della cottura, vanno consumati entro 4 giorni, altrimenti non sono più buoni. Ovviamente sono da conservare in frigorifero. Sul mercato anche se vi sono svariati tipi, i più richiesti restano il Desi e il Kabuli.
Secondo innumerevoli studi, all’interno di questi legumi vi sono tracce maggiori di lecitina, se gli paragoniamo alle arachidi e la soia.
Farinata di ceci
La torta salata che troviamo nelle pizzerie toscane, in particolar modo a Livorno. La farinata di ceci, conosciuta a Livorno come 5 e 5, viene accompagnata in base al gusto personale da pepe, prosciutto crudo o melanzane.
Saporita, bassa e dai prezzi contenuti. Viene realizzata con acqua, sale, farina di ceci e olio d’oliva.
Naturalmente in Toscana è un piatto famoso ma, nelle altre regioni non è poi così famoso. Questa pietanza in realtà è della Liguria, ma è famosa anche a Livorno e Pisa. La Sardegna e il Basso Piemonte sono altre 2 zone dove è possibile mangiarla. Naturalmente il nome cambia in base alla zona di provenienza. Per il resto, chi l’ha provata è perché ha avuto modo di assaggiarla in negozi tipici oppure, si è cimentato nella realizzazione casereccia.
In Sardegna, per esempio, prende il nome di fainè e gli ingredienti sono molto diversi dalle altre torte simili. Ossia è possibile trovarci all’interno anche la cipolla, la salsiccia, le acciughe etc. Naturalmente cotti insieme.
Ceci: ricette e idee
Possono essere acquistati secchi o in scatola. Quelli secchi richiedono un tempo di ammollo e cottura più lungo, ma il loro sapore e la loro consistenza sono spesso superiori rispetto a quelli in scatola. Al contrario quelli inscatola sono pronti all’uso.
Se scegliete la varietà secca allora dovete preparare i legumi a dovere prima di cimentarvi in una delle ricette con ceci, dalla pasta e ceci alle polpette di ceci. Cosa vuol dire? Metteteli in una ciotola grande, copriteli con acqua abbondante e lasciateli in ammollo per almeno 8 ore o durante la notte. Volendo si può aggiungere anche un po’ di sale e/o bicarbonato per ammorbidirli ulteriormente. Dopo l’ammollo, scolateli, risciacquateli e cuoceteli a fuoco lento.
Come saprete, le ricette con i ceci sono tantissime e tutte buonissima, da quelle più tradizionali come la zuppa di ceci a quelle più creative come gli (ham)burger di ceci fino a quelle che arrivano da lontano come l’hummus di ceci. Vediamo insieme qualche su come cucinare i ceci:
- Hummus: L’hummus è una delle preparazioni più famose, originaria del Medio Oriente. Si tratta di una crema di ceci frullati con tahina (pasta di semi di sesamo), aglio, succo di limone e olio d’oliva che può essere servita come antipasto con pane pita e verdure o usato come condimento.
- Falafel: Le falafel non sono altro che polpette fritte a base di ceci macinati, erbe aromatiche e spezie. Il risultato è croccante fuori e morbido dentro.
- Zuppe e vellutate : Li troviamo comunemente nelle zuppe e nelle vellutate, sia come zuppa di ceci, crema di ceci o vellutata di ceci che in combinazione con altri legumi, verdure e/o ortaggi.
- Insalate: Possono essere aggiunti alle insalate per aumentarne il contenuto proteico e la consistenza. Un esempio popolare è l’insalata di ceci e tonno.
Ceci: possibili controindicazioni
Questi legumi non sono indicati in caso di flatulenza, il loro consumo in tali casi deve essere minimo. In alcuni soggetti ipersensibili questi legumi possono causare intolleranze o allergie alimentari. Inoltre se non sono cotti a dovere non è affatto raro che il sistema digestivo impieghi molto tempo per smaltirli. Detto questo, sono ottimi da introdurre nell’alimentazione quotidiana.