Siamo abituati a pensare al miele come un unico prodotto, ma in realtà ne esistono di vari tipi. Tra quelli più pregiati e apprezzati c’è il miele di tiglio, un alimento famoso e ricco di nutrienti. Vediamo insieme quali sono i benefici del miele di tiglio e a cosa serve.
Questo prodotto riscuote una certa popolarità nel nostro Paese per i benefici che regala alla nostra salute. Anche il suo sapore si rivela ottimo e proprio per questo è sempre più richiesto sul mercato.
Il miele di tiglio presenta delle proprietà terapeutiche, un’alimento ricco di sostanze positive sia per il corpo che per la mente. È molto diffuso e assieme ad esso possiamo trovare anche altri tipi di miele, come il miele di eucalipto, quello di acacia, il miele di castagno e il millefiori.
Quello di tiglio è ricco di vitamine, sali minerali e molto altro ancora. Ma di questo ne parleremo più avanti. Quest’oggi scopriremo molte informazioni su tale alimento. Cominceremo dalla sua descrizione e in seguito vedremo quali possono essere i suoi benefici sul corpo umano.
Le caratteristiche dell’Albero del tiglio
La parola “tiglio” raggruppa circa 30 specie di piante arboree. Con essa viene fatto riferimento a diversi alberi presenti nel nostro Paese e non solo. Per la precisione sono il genere Tilia. Questi alberi sono presenti sia nelle città che nelle campagne.
L’albero di tiglio è una pianta molto interessante. Gli esemplari adulti raggiungono notevoli dimensioni (anche 40 metri) e inoltre possono durare anche 250 anni. Il tronco di quest’albero si rivela particolarmente robusto. Le foglie sono picciolate e alterne e possono variare dal verde chiaro fino allo scuro. Mentre i suoi fiori tendono ad essere di colore giallo, si rivelano comunque molto profumati.
Miele di tiglio: proprietà e benefici
Il miele di tiglio è benefico per l’organismo quanto buono per il palato. Un suo consumo giusto può prevenire diversi problemi, come ad esempio dormire poco, oppure combattere la tosse. Naturalmente evitare di assumere troppo questo alimento, non si rivelerebbe salutare altrimenti. Tra i benefici del miele di tiglio ecco cosa troviamo:
- Combatte l’ansia e l’insonnia: tra le proprietà del miele di tiglio ci sono quelle sedative. È spesso utilizzato per favorire il rilassamento e il sonno, soprattutto quando assunto la sera prima di coricarsi.
- Offre benefici sul sistema nervoso: migliorare la qualità del sonno si rivela un toccasana anche per il sistema nervoso, rendendolo un alleato prezioso per chi soffre di nervosismo.
- Protegge il fegato: gli antiossidanti aiutano a proteggere il fegato dai danni causati dai radicali liberi e dalle tossine. Inoltre, può favorire la rigenerazione delle cellule epatiche e migliorare la funzionalità del fegato.
- Si comporta come antinfiammatorio e antibatterico: come molti altri tipi di miele, quello di tiglio possiede proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. È utile per lenire la gola irritata e per combattere i sintomi del raffreddore.
- Combatte i radicali liberi: gli antiossidanti contenuti aiutano a combattere i radicali liberi ea proteggere il corpo dall’invecchiamento precoce e da varie malattie croniche.
- Aiuta la digestione: può essere utilizzato per alleviare i disturbi gastrointestinali e contrastare la dissenteria.
A cosa serve il miele di tiglio: ricette e idee
I tipi di miele non sono tutti uguali e il miele di tiglio si distingue per il suo colore che può variare dal giallo chiaro al dorato intenso, la sua consistenza fluida che può cristallizzare nel tempo assumendo una texture più cremosa e il suo sapore dolce con note leggermente balsamiche e mentolate che ricordano i profumi dei fiori da cui deriva.
Il miele di tiglio per sapore, odore e consistenza risulta molto versatile in cucina. Iniziamo col dire che si può trarre il meglio assaporando il miele di tiglio a colazione spalmato su fette di pane oppure come spuntino di metà mattinata usandolo per insaporire lo yogurt.
Può essere come dolcificante naturale per dolcificare tè, tisane e altre bevande, come condimento per insaporire frutta e cereali e come ingrediente per preparare dolci, biscotti e torte. Può anche essere utilizzato in marinature e salse per carne e pesce.
Quali sono i tipi di miele più diffuse in Italia?
Si può subito menzionare che sono molte in Italia le varianti di questo genere di alimento. Il mercato riesce ad accontentare tutti i gusti, ecco un piccolo elenco in merito sulle tipologie di miele presenti:
- Miele di tiglio
- Miele millefiori
- Miele di tarassaco
- Miele di acacia
- Miele di castagno
- Miele di bergamotto
- Miele di ciliegio
Queste sopra citate fanno riferimento solo ad una piccola fetta di mercato rivolta a questo genere di alimento. Per esempio basta pensare al miele di lavanda, quello di girasole, di eucalipto, etc. Insomma per tutti i gusti.
Va da sè che è normale chiedersi se è meglio il miele di tiglio o di acacia, tanto per fare un esempio, ma la scelta dipende dai benefici specifici che si vogliono ottenere e dai gusti personali. A tal proposito, il miele di acacia ha un sapore molto delicato, quasi vellutato, con iun retrogusto di confetto ed è utile per alleviare il mal di gola, l’acidità di stomaco e la stipsi.
Curiosità sull’albero di tiglio
Il tiglio è un albero molto bello da vedere, ma anche la sua storia è davvero molto affascinante. Ecco alcune curiosità in merito. Quali sono? Per esempio la sua età, la quale si aggira sui 250 anni. Ma è sempre così? Scopriamolo subito:
Sono stati rinvenuti alberi di tiglio ancora più vecchi, millenari addirittura. Come nel caso di un albero che ha raggiunto l’età di circa 2000 anni, presente nel Gloucestershire (UK). Il quale è stato utilizzato per secoli per la produzione di legname.
Il nostro Paese dispone di alcuni tigli secolari, per esempio nella provincia di Udine è presente il tiglio di Malborghetto (albero di circa 25 metri con circa 500 anni d’eta).
La pianta di tiglio per la Repubblica Ceca, la Slovenia e la Slovacchia è ritenuto un emblema (nazionale) figura di grandissima importanza.
Altre informazioni sul tiglio
I fiori di tiglio sono ottimi per ottenere un infuso contro l’insonnia. Dovranno però essere essiccati prima. Ma per questo è sufficiente recarsi in una qualsiasi erboristeria della città. In questo modo potrà essere comprato in qualunque forma si desideri. Trovano spazio anche nel mondo della profumeria. Grazie ad essi molti profumi ed essenze vengono create ogni giorno.
Grazie al tiglio è possibile anche combattere il mal di testa. Inoltre la sudorazione può essere stimolata grazie alle foglie di questa pianta. Utile quindi in caso di febbre. Insomma un alleato di tutto rispetto per il nostro organismo.
Il legno bruciato di tiglio offre un carbone utile per combattere i problemi intestinali. Semplicemente assumendolo aspetto ancora più interessante.
Naturalmente accertarsi di non presentare allergie o intolleranze a questo alimento. In caso contrario evitare il consumo di qualsiasi forma di tiglo presente sul mercato.
Inoltre consultare il proprio medico prima di cominciare ad integrare ogni giorno tale sostanza nel proprio regime alimentare.
Miele di tiglio: ci sono controindicazioni?
Il miele di tiglio con le sue caratteristiche risulta praticamente un alimento senza effetti collaterali. Quali sono le controindicazioni del tiglio? Fanno eccezione coloro che possono essere intolleranti (oppure allergici) a questo prodotto. I sintomi in tal caso potranno essere prurito e diarrea.