La quinoa è una pianta che può rivelarsi molto importante in cucina, specialmente per chi è intollerante o allergico al glutine in quanto tale alimento ne è privo. Quest’oggi vedremo che cos’è e come si cucina la quinoa per sfruttare le sue proprietà.
Negli ultimi decenni, ha guadagnato popolarità a livello globale, diventando un superfood apprezzato per la sua versatilità in cucina e i suoi benefici per la salute.
Può essere un vero e proprio toccasana per il corpo. Per esempio, la sua assunzione apporta benefici al sistema cardiocircolatorio. Inoltre può combattere alcuni tipi di problemi gastrici. Insomma un alimento utile del resto.
Cos’è la quinoa? Pianta e semi
È una pianta che genera dei piccoli semi, i quali trovano spazio in cucina. Questo genere di vegetale appartiene alle Chenopodiaceae e quindi rientra nella famiglia degli spinaci e delle barbabietole.
In molti, sbagliando, si chiedono che tipo di cereale è la quinoa: non è un cereale, ma un pseudo-cereale. Le sue origini sono veramente antiche, così come i suoi impieghi. Tra i maggiori Paesi produttori di questa pianta troviamo: Perù, Bolivia, Cile, Ecuador etc.
La pianta della quinoa predilige le altitudini (circa 4000m) per poter crescere forte e sana. È possibile sostenere che il nostro Paese non è indicato per coltivare questo genere di pianta.
Dai semi di questa pianta viene ottenuta la farina di quinoa, alimento nutriente sempre più diffuso al giorno d’oggi. Inoltre non contenendo tracce di glutine si rivela un ottimo alimento per molte persone (coloro che soffrono di celiachia).
Va precisato che vi sono molti casi di soggetti che non riescono a digerire il glutine o comunque che risulta dannoso per la loro salute. Si possono definire anche lievi intolleranze al glutine. La farina di semi di quinoa ecco che è una farina senza glutine indicata in questo caso.
Varietà di quinoa
Prima di procedere con le caratteristiche nutrizionali e i benefici, è bene sapere che esistono diverse tipologie. Tra le più comuni ci sono:
- Quinoa gialla: È la varietà più diffusa e ha un sapore leggero e delicato. È la più versatile e può essere utilizzata in molte ricette, dai piatti principali alle insalate.
- Quinoa rossa: Ha una consistenza più croccante e un sapore più robusto rispetto alla varietà gialla. È spesso usata nelle insalate e nei piatti freddi.
- Quinoa nera: Questa varietà ha un sapore leggermente dolce e una consistenza croccante. È meno comune ma offre un profilo nutrizionale simile alle altre varietà.
La quinoa e i suoi valori nutrizionali
Non è un alimento da sottovalutare se si parla di salute e benessere. Il motivo è legato alla presenza delle sostanze molto benefiche presenti al suo interno. Per esempio, è ricca di vitamine, si può dire lo stesso dei sali minerali. Inoltre sono stati riscontrati (anche se in piccole percentuali) gli Omega 3 al suo interno, ossia acidi grassi essenziali per il benessere dell’organismo. Ma vediamo adesso quali sostanze si possono trovare al suo interno:
- Acqua
- Carboidrati
- Proteine
- Amido
- Fibre
- Grassi
- Sali minerali (potassio, sodio, rame, ferro, magnesio, zinco, fosforo, selenio)
- Vitamine (A, B, C, E, J)
- Aminoacidi
Dopo quanto appena letto, appare abbastanza comprensibile perché fa bene la quinoa sia per il corpo che per la mente. Proprio per questo, molti specialisti consigliano di introdurla nella dieta.
Quinoa: proprietà e benefici per l’organismo
La quinoa, se consumata consapevolmente, è utile per combattere o prevenire diversi problemi inerenti alla salute. Del resto dopo aver letto la sua composizione chimica non dovrebbe essere una sorpresa quanto appena detto.
Ma quali sono i benefici della quinoa ottenibili attraverso una corretta e bilanciata alimentazione? Si possono considerare utili o meno? Non ci resta che scoprirlo insieme:
- Non contiene glutine. È indicata per coloro che soffrono di intolleranza o allergia al glutine. Questo perché è priva di tale sostanza.
- Antiossidante. Un consumo regolare di quinoa (farina o semi) previene l’attacco alle cellule da parte dei radicali liberi. Questo è possibile grazie ad alcune vitamine e i flavonoidi presenti in essa.
- Può prevenire l’emicrania. Questo genere di alimento in molte situazioni può tutelare contro alcune tipologie di emicrania. Il merito in questo caso è di una sostanza denominata riboflavina.
- Combatte alcuni disturbi gastrici. Secondo alcuni esperti, le fibre del pseudo-cereale si rivelano utili a combattere l’ulcera e la gastrite.
- Contro le patologie cardiovascolari. In questo caso sono gli acidi grassi polinsaturi a contribuire la protezione contro contro alcune malattie di natura cardiovascolare.
- Ottimo integratore per l’organismo. Dato che la quinoa è ricca di proteine e aminoacidi, può essere definita importantissima per l’organismo. Inoltre contiene anche moltissimi sali minerali e vitamine. Tutte sostanze che aiutano il corpo e la mente a stare meglio.
- Ossa e denti più forti. Grazie al contenuto di magnesio e fosforo, il pseudo-cereale corre in aiuto anche per la salute delle ossa. Ovviamente il consumo dovrà essere continuo e in maniere giuste per ottenere tale effetto.
Dove comprare la quinoa?
Questo pseudo-cereale è un alimento di facile reperibilità, ad oggi sono molte le attività che vendono questo genere di semi dalle molte proprietà nutrizionali. È vero che non tutti conoscono questo alimento, ma la sua commercializzazione è assai nota.
Tra i negozi dove la si può comprare troviamo: erboristerie, supermercati, negozi bio, etc. È possibile anche comprare la quinoa online.
Come usare la quinoa: ricette e consigli
Come già accennato, è estremamente versatile in cucina e può trasformare il piatto in un’esperienza ricca.
Prima della cottura, però, è consigliabile sciacquarla bene sotto acqua corrente per rimuovere la saponina, un composto amaro presente sulla superficie dei chicchi che rischia di rendere il piatto sgradevole.
La quinoa, come si cucina una volta sciacquata? Può essere cotta in acqua, brodo o latte per circa 15-20 minuti, quando i semi avranno assorbito il liquido. Può essere cotta anche al forno o al vapore.
Dalle polpette di quinoa alla quinoa con verdure. Ecco alcune idee per utilizzarla in cucina:
- Insalate: Il pseudo-cereale può essere la base di insalate nutrienti, combinata con verdure fresche, legumi e una varietà di condimenti. L’insalata di quinoa è ricchissima e buonissima.
- Piatti principali: Può sostituire il riso o il couscous in molti piatti, accompagnando carne, pesce o verdure.
- Zuppe e stufati: Aggiungere quinoa in cottura a zuppe e stufati può aumentarne il valore nutrizionale e renderli più sostanziosi.
- Dolci: Gli amanti dei dolci possono preparare varie ricette con la quinoa, come pudding o barrette energetiche.
Le controindicazioni delle quinoa
La quinoa anche se offre molti benefici al corpo e la mente, non è sempre positiva per la salute dell’organismo. Ecco perché prima di consumare un alimento è sempre meglio conoscere sia i lati positivi che quelli negativi. Passiamo adesso a quando non mangiare la quinoa:
- Nei soggetti che sono predisposti, oppure soffrono di calcoli renali l’assunzione del pseudo-cereale è sconsigliata o comunque deve essere ridotta notevolmente.
- È raro ma non impossibile che questo alimento scateni reazioni allergiche (o intolleranze) ad alcuni soggetti. Ovviamente in questo caso è da evitarne il consumo e ricorrere al parere del medico.
- Il consumo eccessivo può essere controindicativo se è in corso una dieta dimagrante. Questo perché la quinoa è ricca di calorie (pensiamo a circa 350 calorie ogni 100 grammi). Quindì sì, se consumata in grandi porzioni, la quinoa fa ingrassare.