Il percorso verso uno stile di vita sano è insidioso, specie quando si considerano alcuni cibi come salutari ma in realtà non lo sono affatto. Ecco i 5 alimenti meno salutari di quel che pensiamo!
Uno stile di vita sano è fondamentale per il mantenimento di una buona salute fisica e mentale: le abitudini alimentari equilibrate, l’esercizio fisico regolare, il sonno ristoratore e la gestione dello stress sono associati a una riduzione del rischio di malattie croniche come diabete, malattie cardiache e obesità.
Inoltre, uno stile di vita sano contribuisce a una migliore funzionalità del sistema immunitario, aumentando la capacità del corpo di difendersi dalle infezioni.
Come è facile intuire, l’alimentazione ricopre un ruolo essenziale all’interno del percorso verso lo stile di vita sano. Tuttavia l’errore è sempre dietro l’angolo.
Ogni tanto, ciò che sembra un’opzione ricca a livello nutritivo potrebbe nascondere sorprese meno positive. Cosa sono i cibi non salutari? Praticamente sono alimenti che fanno meno bene di quel che pensiamo.
5 alimenti meno salutari di quel che pensiamo
![Cosa sono i cibi non salutari](https://www.cucinarefacile.com/wp-content/uploads/2023/09/Cosa-sono-i-cibi-non-salutari-1024x576.jpg)
Alcuni ingredienti possono attentare al benessere del corpo se vengono consumati in modo non adeguato o in eccesso. Il problema è che spesso si “nascondono” in cibi comunemente classificati come salutari.
Conoscere i 5 alimenti meno salutari di quel che pensiamo aiuta a seguire una dieta consapevole e ad aggiungere un tassello nel percorso verso uno stile di vita sano.
- Barrette energetiche – Le barrette energetiche sono spesso associate a uno stile di vita attivo e sano, perché scelte da chi fa sport e atleti, ma molte di esse possono contenere quantità significative di zuccheri aggiunti e additivi che non fanno bene né al microbiota né all’organismo.
- Succhi di frutta confezionati – I succhi di frutta confezionati, anche quelli etichettati come “100% succo di frutta”, possono contenere quantità elevate di zuccheri naturali e mancare delle fibre presenti nel frutto intero. Il risultato è un’esposizione elevata a carie, obesità e diabete.
- Muesli confezionati – Molte varianti di muesli confezionato contengono una quantità significativa di zuccheri aggiunti, spesso sotto forma di sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio o altri dolcificanti. Questi zuccheri possono contribuire a picchi glicemici e, a lungo termine, possono essere associati a problemi metabolici come l’insulino-resistenza. Inoltre i cereali per la colazione possono contenere oli idrogenati o parzialmente idrogenati, fonti di grassi trans che sono stati collegati a un aumento del rischio di malattie cardiache e altri problemi di salute.
- Sottaceti e cibi in scatola – Alcuni sottaceti e cibi in scatola possono contenere quantità significative di sale o conservanti artificiali. Un consumo eccessivo può contribuire all’aumento della pressione sanguigna e ad altri problemi di salute.
- Snack “senza grassi” – Per compensare la mancanza di grassi, alcuni snack “senza grassi” sono caricati con zuccheri o altri carboidrati raffinati. Questo può portare a picchi glicemici e a un aumento dell’apporto calorico complessivo. A questo si aggiunge che alcuni di questi snack possono contenere additivi alimentari e sostanze artificiali che potrebbero non essere ideali per una dieta equilibrata.
Come difendersi dagli alimenti meno salutari di quel che pensiamo
![qual e il cibo meno salutare](https://www.cucinarefacile.com/wp-content/uploads/2023/09/qual-e-il-cibo-meno-salutare-1024x576.jpg)
Per difendersi dagli alimenti che possono sembrare salutari ma che potrebbero non esserlo, è fondamentale adottare alcune strategie e comportamenti consapevoli. Ecco alcuni suggerimenti:
- Leggere attentamente le etichette – Familiarizzare con l’etichettatura nutrizionale è essenziale. Quindi, occorre controllare i contenuti di zuccheri, grassi saturi, sodio e altri ingredienti chiave per fare scelte più informate e capire qual è il cibo meno salutare che consumiamo.
- Scegliere cibi non processati o minimamente processati – Prediligere alimenti naturali e freschi è un passo importante. Frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali sono componenti essenziali di una dieta equilibrata.
- Limitare il consumo di alimenti confezionati – Ridurre il consumo di alimenti confezionati e pronti all’uso può aiutare a evitare l’assunzione di additivi, conservanti e zuccheri aggiunti che spesso si trovano in questi prodotti.
- Fare la spesa con una lista – Andare a fare la spesa con una lista predeterminata può aiutare a evitare acquisti impulsivi di alimenti meno salutari.
- Imparare a cucinare in casa – Preparare i pasti a casa offre un controllo totale sugli ingredienti utilizzati. Inoltre, permette di sperimentare ricette salutari e gustose che possono sostituire alternative meno vantaggiose.
- Non vietarsi completamente i piaceri occasionali – Ogni tanto, concedersi piccoli piaceri alimentari meno salutari è normale. L’importante è farlo in modo moderato e consapevole.